VILLA GROTTO
Piovene rocchette (Italia) - 2020Piovene Rocchette (VI) Italia
2020
Il progetto
Ci viene richiesta un’idea di restyling per una villa del 1968 sita nelle campagne dell’alto Vicentino. I proprietari (seconda generazione) volevano dare una nuova veste alla casa di famiglia senza snaturarla. La loro richiesta era di sostituire la pavimentazione del portico che aveva cominciato a dare segni di invecchiamento. Studio Majo presenta alla committenza due soluzioni:
la prima, rispondente alla loro esigenza, la ripavimentazione del portico la seconda, un’idea che riqualifichi tutto l’esterno della casa , con una veste nuova, in linea con il nostro tempo.
La Realizzazione
Paolo e Donnatella si innamorano subito della seconda opportunità. Vedere un progetto globale che comprenda casa e giardino. La progettazione è improntata nell’alleggerire e in parte nascondere i mattoni, componente predominante del vecchio progetto, con dei rivestimenti in WPC di Woodn che erano stati pensati anche nella prima ipotesi come cornice perimetrale alla pavimentazione del portico. Data la malleabilità dei materiali in WPC abbiamo creato degli elementi d’arredo che si sono integrati perfettamente con la struttura pavimento e rivestimento. Un connubio molto performante. Nascono quindi delle fioriere che su un lato accolgono le viti della padrona di casa esperta sommelier, sull’altro che fanno da cornice ad una piccola gradinata. Alla prima fioriera (viti) inglobiamo una panca e completiamo con una spalliera. Poi una piccola libreria pensile che copre una decorazione ad oblò (molto anni 70). La filosofia di alleggerimento adottata non prevedeva la presenza di corpi illuminanti perciò con una putrella e una finta colonna in WPC abbiamo affogati degli Streep Lead e creato una illuminazione soffusa sulla zona pranzo/caminetto. Nel portico, l’illuminazione è stata pensata con l’inserimento nel cartongesso di rivestimento delle colonne di altri tagli luminosi verticali (strip ledd). Il gioco di luci è stato completato con una luce di servizio alla gradinata che retro illumina le fioriere/parapetto. Si è scelta una pittura glicine spento che ben contrasta con il grigio talpa del WPC dando forza e pulizia al relooking.
Anche l’intervento sulla recinzione, con delle doghe frangi-sole in WPC inserite nelle aperture della recinzione, da leggerezza all’insieme. Il nuovo giardino, lasciato a prato e decorato solo nelle bordure valorizza e ben contrasta con i colori delle finiture.
Una realizzazione con un buon impatto emotivo sia per i colori di giorno che con il patos delle luci della sera. Siamo grati alla committenza per aver dato fiducia ad un progetto più azzardato ma che, alla fine, ha ben risposto alle loro aspettative.
Gli artigiani selezionati ci hanno sicuramente favoriti per il successo di questa realizzazione e pertanto un grazie anche a loro.